Ma no, in fondo Gianlgab era noto solo a chi lo leggeva, non gli hanno fatto il coccodrillo sul tg5, non si sono create ondate di cordoglio e sentito dispiacere su facebook, twitter, watsup etc.. da parte di migliaia di persone, che non sapevano neanche della sua esistenza, fino alla notizia della morte.
Non è stato cercato per fossi e fratte, ne è stato confuso con la salma di qualcun'altro "speriamo non sia lui"[citazione necessaria].
Sono cose che a san minchiato e dintorni non recepiscono, sputano sentenze e passano l'intera notte a dichiarare che dopo quel post debbono andare al lavoro, per poi passare altrettante ore nel vano, pietoso e risibile tentativo di broccolare una tipa online.
Quando c'è il morto, c'è notizia, c'è dolore, c'è la possibilità di rimorchiare.
Fine.