Giuseppe Conte è stato incaricato da Mattarella di formare il nuovo Governo, un attimo prima che il Presidente della Repubblica abdicasse in favore di Ratzinger.
Conte ha accettato l'incarico con riserva soprattutto per alcuni dubbi sulla necessità di una repubblica parlamentare.
Conte ha 54 anni, anche se all'anagrafe non si ricordano di lui ed è nato a Volturara Appula, in provincia di Foggia, un piccolo paesino sede dell'unica università che ha confermato la sua specializzazione.
Durante l’evento di presentazione della squadra di governo, Conte fu elogiato da Di Maio per una
"consecutio temporum" mai sentita e lui stesso, parlando dei suoi obiettivi da futuro ministro, fece riferimento alla “cultura della legalità” da promuovere e valorizzare tra gli italiani, abituati a taroccare il 100% del CV, mentre si possono ottenere buoni risultati anche col 75%.
"Luigi Di Maio ricorderà, fui molto chiaro", disse Conte, «per onestà intellettuale precisai: “non vi ho votato", e precisai anche "non posso neppure considerarmi un simpatizzante”, quindi, sempre per onestà intellettuale, deve essere tra i fondatori presenti al "Vaffa Day" nonché amministratore del sito Rousseau e socio occulto della Casaleggio Associati.
Durante la presentazione del futuro governo del Movimento 5 Stelle, Conte elogiò molto il “senso delle istituzioni” dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle, soprattutto nel riferimento alla Marcia su Roma di Di Battista.
Un altro cavallo di battaglia del Premier è la necessità di «valorizzare la meritocrazia», per cui se uno si merita una specializzazione la può scrivere nel CV.
Da sempre sostenitore della semplificazione del rapporto tra Stato e cittadini, qualche anno fa ha deciso di evadere Iva, Irpef, Irap, multe e contributi per € 27000 € allo scopo di non ingolfare l'Ufficio delle Entrate di eccessivi documenti, pagando poi una multa di 49000 €, ma snellendo di molto l'attività dell'ufficio.
Entusiasta del M5S, l'ha definito "Un laboratorio politico meraviglioso, incredibile, ricco di figure competenti", sottolineando l'incredibile alla vista di Toninelli.
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apprezzabile, appetitosa, assai figosa!
