sono ancora in tempo? mi manca per l'enplein Claudio BaglioniClaudio Baglioni (lacca è muta) è figlio di un carabiniere e di una sarta e cresce ereditando dai genitori il fascino della divisa. A 14 anni riceve in regalo la sua prima chitarra e inizia a suonare le canzoni di De Andrè: purtroppo nessun bandito sardo passa da quelle parti.
Da ragazzino ha il desiderio di farsi prete - e viceversa -, poi si esibisce in un teatro guadagnando le sue prime mille lire (all'epoca i pomodori costavano parecchio). I suoi primi lavori musicali sono ispirati a Edgar Allan Poe e infatti provocano diversi decessi.
Nel 1972 "Questo piccolo grande amore" lo consacra al successo identificandolo come cantautore dei buoni sentimenti, se si escludono quelli di chi lo ascolta. Alcune parole del testo vengono censurate perché considerate scabrose per l'epoca: non crederete davvero che "maglietta fina" fosse un'espressione usuale? In Argentina il brano fu messo al bando dalla dittatura di Videla e gettato da un aereo in volo.
Baglioni si afferma progressivamente come cantante capace di vendere 55 milioni di dischi in tutto il mondo (meglio di qualsiasi vu-cumprà ) e di unire più generazioni (meglio di qualsiasi becchino). Negli anni '80 "La vita è adesso" è l'album che rimane per più tempo in vetta alla classifica italiana: 27 settimane, prima di essere rimosso con un ferro da calza.
Nel 1988 viene duramente contestato al concerto benefico di Amnesty International a Torino, con lancio di ortaggi che avrebbero potuto risolvere la fame nel mondo.
La sua fama lo porta a condurre programmi di successo anche in tv, fatta eccezione per il Festival di Sanremo 2018, mentre di recente è stato protagonista insieme a Gianni Morandi di un tour in tutta Italia, definito da entrambi "una merda".
Incontra la sua futura moglie alla Mostra dell'elettronica di Roma e la conquista mostrandole la sua chiave del diciannove: il loro matrimonio verrà reso noto con 5 anni di ritardo per evitare di deludere le fan (di lei).
È il fondatore della Nazionale cantanti, che ultimamente ha ottenuto risultati migliori di quella vera, e nel 2006 ha fatto il tedoforo per le Olimpiadi invernali di Torino o così almeno ha detto per giustificare la tanica di benzina con cui era stato fermato fuori dallo stadio comunale.
Chiamato alla conduzione del Festival dopo il forfait di Carlo Conti, che si trova attualmente all'ospedale di Macerata, speriamo faccia come Baglioni al più presto.