Il professor Morte ha scritto:
Il Premio "Ostia" a Licio Gelli per la poesia.
Mitragliate di sestine in endecasillabi sciolti nell'acido.
(speriamo che Waxen non legga
)
Bizzarro, a volte, il corso del destino,
che dà l'alloro al vecchio Gran Maestro
per chissà quale produzione d'estro
trascritta a mano, in calce ad un pizzino.
Ha scritto molto, e molto più di fino,
col pugno chiuso (credo quello destro),
sull'attuazione attenta di un sequestro
in pieno stile anarchico e argentino,
ma tutto ciò non ha fermato il flusso
del suo pensiero, madido e creativo,
e adesso sguazza tra gli accenti e i versi.
Il vecchio Licio, lucido e inconcusso,
ha velleità da vate sovversivo?
Che brutti tempi in cui ci siamo persi..!
"A volte è solo uscendo di scena che si può capire quale ruolo si è svolto†- S. J. Lec
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Waxen] - i sintomi persistono e ho fatto fuori il medico.
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Diecimila.me] - raccontiamo storie senza chiedervi l'otto per mille.