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Autore Messaggio
Sono assolutamente d'accordo con Dem...

Tra l'altro fare affermazioni tipo:

Rick the Quick ha scritto:
facebook è uno strumento culturalmente drammatico, che indirizza il pianeta nelle mani di gente che non potrà giocoforza capire niente da adulta essendo cresciuta al ritmo di quanti amici hai (nella migliore delle ipotesi gente obesa che muore presto, al limite...) e di slogan populisti.


Mi sembra altrettanto populista...
Ex.
Scusate, a mio modo di vedere qui la questione non è decidere se Facebook sia utile (certo che può esserlo), oppure se i contenuti di Facebook siano culturalmente degni (qui dipende dagli utenti, non dai gestori), o se il mezzo sia tecnicamente valido e ben realizzato (sicuramente lo è).
Il punto, signori miei, è come viene gestito. Si tratta di giudicare il modello di business e il modo in cui viene portato avanti dai suoi gestori.
Si tratta di approvare o meno il modo in cui viene impostato il rapporto con gli utenti: sono risorse da sfruttare giocando sull'attrattiva data anche dalla leadership del sistema, oppure sono appartenenti ad una comunità che si rapporta con i gestori in modo trasparente?
Nessuno dice che i gestori di FB non debbano guadagnare (tralaltro al momento i bilanci sono in rosso fisso, però cresce esponenzialmente e quindi tutto va bene, secondo la classica parabola da new economy). Però mi preoccupano i metodi che svilupperanno per guadagnare in futuro, perchè fino ad ora hanno dimostrato poco rispetto per gli utenti, poca trasparenza e poca attitudine ad aprirsi al confronto. Inoltre hanno utilizzato tecniche subdole di presuasione, che potrebbero affinarsi e diventare più presenti in futuro (pensate alla schermata che esce quando ti disiscrivi, che dice una cosa tipo "i tuoi amici saranno tristi perchè non potranno più connettersi con te... )
Insomma, non è solo che non mi piace Facebook: ci vedo davvero un atteggiamento dei gestori che mi insospettisce.
Non è una questione da niente: sempre più persone utilizzano Facebook come vera e propria interfaccia primaria per orientarsi nel web. Ovvero, raggiungono i contenuti del web attraverso facebook, un po' come se avessero aggiunto un sotto-sistema operativo al loro pc che li connette a quello che c'è sul web passando per i suoi filtri, per i suoi feed, per le sue regole.
E allora si arriva al paradosso che la gente ha faticato tanto per preservare una rete sostanzialmente anarchica, libertaria, aperta e condivisa e poi, ironia della sorte, sempre più gente vi accede lasciandosi filtrare da un sistema che è tutto il contrario.
La satira è morta. E anche lo spernacchio non se la passa troppo bene

http://oldendailylog.wordpress.com/
Io il tuo discorso lo trovo molto interessante. Quello che dici riguardo alla politica di Facebook è da notare certo... nessuno nega che proprio per le sue grandi potenzialità risulta essere anche molto pericoloso (trattamento dati, privacy, trust)...ovviamente tutto questo però va soppesato con i vantaggi. Senza contare poi che internet è si un luogo sostanzialmente anarchico... ma la tua connessione scommetto che parte da uno dei 5 grandi gestori d'italia. Così come la mia e quella di quasi tutti qui. Internet non è mai stato libero in assoluto... si è solo vissuto in un regime di grande libertà... che conveniva a chi ci guadagnava. Non è solo facebook, ma facebook potrebbe essere la cartina di tornasole del sistema, che potrebbe prendere derive autoritarie... questo è un discorso che vale per tutta la rete, ed è interconnesso con il diritto e la legislazione nazionale su internet.
DEM Promozionale.
Demerzelev ha scritto:
Io il tuo discorso lo trovo molto interessante. Quello che dici riguardo alla politica di Facebook è da notare certo... nessuno nega che proprio per le sue grandi potenzialità risulta essere anche molto pericoloso (trattamento dati, privacy, trust)...ovviamente tutto questo però va soppesato con i vantaggi. Senza contare poi che internet è si un luogo sostanzialmente anarchico... ma la tua connessione scommetto che parte da uno dei 5 grandi gestori d'italia. Così come la mia e quella di quasi tutti qui. Internet non è mai stato libero in assoluto... si è solo vissuto in un regime di grande libertà... che conveniva a chi ci guadagnava. Non è solo facebook, ma facebook potrebbe essere la cartina di tornasole del sistema, che potrebbe prendere derive autoritarie... questo è un discorso che vale per tutta la rete, ed è interconnesso con il diritto e la legislazione nazionale su internet.


Sì, certo, concordo con te. Però io voglio dire che fino ad ora anche i grandi gruppi sono dovuti scendere a patti con lo spirito del web: in cambio del successo, hanno sempre dovuto impostare i loro servizi in un certo modo, pena la perdita di utenti verso nuove piattaforme. Fino ad oggi, il cittadino-utente del web è stato più esigente rispetto al cittadino-cliente degli ipermercati.
Il caso di Facebook mi preoccupa, perchè c'è un'adesione incondizionata, dovuta al travolgente successo in corso. Molti fanno appunto come Spinoza, ovvero dicono: "Ok, ci sono dubbi, pericoli eccetera, ma bisogna esserci per forza...".
Io mi chiedo se glielo ha ordinato il dottore. Secondo me, se lo stile di gestione di FB non merita la nostra fiducia, dobbiamo essere inflessibili e non dargliela. Anche se questo dovesse costarci qualcosina in termini di visibilità.
La satira è morta. E anche lo spernacchio non se la passa troppo bene

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Paul Olden ha scritto:
Fino ad oggi, il cittadino-utente del web è stato più esigente rispetto al cittadino-cliente degli ipermercati.


Perchè da oggi la gente che frequenta internet è la stessa che frequenta i supermercati. Ovvero tutti (vabbè, quasi... *). Prima no. Prima (ti parlo anche solo di pochi anni fa) lo frequentava praticamente solo chi ci lavorava, chi aveva interesse diretto economico, gli addetti ai lavori e alcuni ragazzi chiamati simpaticamente "i nerd"! :D

E si sa che coi nerd non si scherza. A un nerd gli puoi soffiare la ragazza, ma se gli censuri i siti porno s'incazza! :P

Poi io sinceramente non ricordo di grandi aziende che hanno dovuto sottostare agli utenti web. A cosa ti riferisci?

* Lo vuoi uno spunto per una riflessione interessante? Cosa succederà quando noi invecchieremo? Quando il popolo di internet, che oggi avrà una media di 25-30 anni ne avrà, per dire, anche solo 40, che è la media nazionale circa? Internet si appresterà a diventare una sorta di gigantesca rete 4?
DEM Promozionale.
Paul Olden ha scritto:
Nel caso di Facebook è tutto diverso:


Balle.

Paul Olden ha scritto:
Nel caso di Facebook è tutto diverso: poca trasparenza, poco rispetto degli utenti (provate a disiscrivervi completamente... un'odissea), decisionismo arbitrario, poca o nulla collaborazione con le community, enorme zona d'ombra sull'utilizzo dei dati sensibili degli utenti... eccetera.


Non vedo grosse differenze. Qualcuno ha mai provato a segnalare un problema di gmail ? E la mail è roba ben piu' importante che le foto della tua compagna di banco un po' porca.

E, se posso, la gente è in genere piu' emozionale quando parla di facebook, e perchè attira i bimbominkia e perchè in genere lo considera piu' attinente alla propria sfera personale.

Quando una struttura è grande.. è grande. E viene pressata dal governo e dall'opinione pubblica per offrire trasparenza e venire incontro agli utenti. Ma non mi pare che sia così facile ottenere assistenza da Google. Ne sono sicuro che la privacy di google sia migliore (nè peggiore).
(ah, anche facebook finanzia e rilascia software open source)
Here to avenge Here to avenge Laika
tacone ha scritto:
Non vedo grosse differenze. Qualcuno ha mai provato a segnalare un problema di gmail ?


Non ho detto che Google è più alla mano. Ho detto che ha dimostrato di offrire maggiori garanzie.

tacone ha scritto:
(ah, anche facebook finanzia e rilascia software open source)


Non ne ero a conoscenza, però mi sono informato. Ed ho scoperto che molti osservatori ritengono che FB abbia aperto all'Open Source spinto dalla preoccupazione per l'iniziativa "Open Social" che è un insieme di applicazioni Open Source per il social networking sviluppato grazie al contributo di Google e di altri grandi competitor con l'intento di creare uno standard aperto per le applicazioni integrate con i social network concorrenti di Facebook.
La satira è morta. E anche lo spernacchio non se la passa troppo bene

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tacone ha scritto:
(ah, anche facebook finanzia e rilascia software open source)


Non ne ero a conoscenza, però mi sono informato. Ed ho scoperto che molti osservatori ritengono che FB abbia aperto all'Open Source spinto dalla preoccupazione per l'iniziativa "Open Social" che è un insieme di applicazioni Open Source per il social networking sviluppato grazie al contributo di Google e di altri grandi competitor con l'intento di creare uno standard aperto per le applicazioni integrate con i social network concorrenti di Facebook.[/quote]

L'open source a quei livelli non è carità o pubbliche relazioni, è interesse.

Se hai un business da miliardi di dollari, sei interessato a fare in modo che i programmi che usi continuino a venire sviluppati (e che restino tra i migliori in circolazione onde non dover spendere bilioni per cambiare piattaforma).

E se crei qualcosa che può cambiare requisiti o che deve funzionare, potresti voler fare in modo che altri ci guardino dentro e propongano correzioni eventuali. Questo vale anche per Google.

Le cose a volte sono diverse da come appaiono in superficie.
Here to avenge Here to avenge Laika
Mah, in realtà non mi pare questo il caso. A quei livelli non mancano risorse da investire nella programmazione e FB, essendo un sistema piuttosto chiuso e proprietario, non ha grande interesse a trasformarsi in una applicazione open source.
Credo che , come spesso avviene, questa sia una gara a diventare lo standard de facto nel settore. L'esperienza insegna che avere molte applicazioni sviluppate da terze parti per la propria piattaforma aiuta molto ad imporsi come standard, per questo, io credo, FB sta aiutando gli sviluppatori delle community open source a sviluppare e testare applicativi per la sua piattaforma, dotandoli anche dello strumento software necessario che è una parte del codice usato da Facebook.
Insomma, un po' come ha fatto Apple per gli applicativi dell'Iphone.
In ogni caso, per quel che mi riguarda, l'Open Source non è una questione chiave nel mio giudizio su Facebook.
La satira è morta. E anche lo spernacchio non se la passa troppo bene

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Paul Olden ha scritto:
Mah, in realtà non mi pare questo il caso. A quei livelli non mancano risorse da investire nella programmazione e FB, essendo un sistema piuttosto chiuso e proprietario, non ha grande interesse a trasformarsi in una applicazione open source.


Sviluppare è piu' difficile di quel che sembra (anche per i gozzilionari)
Al di là di questo, io non contesto opensource o no. Contesto che google e facebook siano poi così diversi. Perlomeno rispetto ai parametri da te citati.
Here to avenge Here to avenge Laika
tacone ha scritto:
Sviluppare è piu' difficile di quel che sembra (anche per i gozzilionari)
Al di là di questo, io non contesto opensource o no. Contesto che google e facebook siano poi così diversi. Perlomeno rispetto ai parametri da te citati.


Ad esempio Google ha sempre avuto istruzioni chiare e semplici per i webmaster per rimuovere una URL dal suo indice. Facebook ha inserito una pagina per la rimozione totale dell'account solo dopo forti pressioni da parte di gente che tentava inutilmente di cancellarsi (per molto tempo l'unico modo per cancellarsi era una specie di trucco escogitato da qualcuno che richiedeva addirittura di registrarsi prima con un altro account fittizio). E comunque la rimozione rimane lunga e complessa: è una procedura molto nascosta su Facebook che invece gioca sull'equivoco spingendo gli utenti che vogliono andarsene a fare una sospensione temporanea che riattiverà tutto ad un eventuale nuovo accesso. Il fatto è che in questo modo tutti i contenuti rimangono dentro a FB e molti utenti credono di essersi cancellati mentre non lo sono affatto.
La satira è morta. E anche lo spernacchio non se la passa troppo bene

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Paul Olden ha scritto:
tacone ha scritto:
Sviluppare è piu' difficile di quel che sembra (anche per i gozzilionari)
Al di là di questo, io non contesto opensource o no. Contesto che google e facebook siano poi così diversi. Perlomeno rispetto ai parametri da te citati.


Ad esempio Google ha sempre avuto istruzioni chiare e semplici per i webmaster per rimuovere una URL dal suo indice. Facebook ha inserito una pagina per la rimozione totale dell'account solo dopo forti pressioni da parte di gente che tentava inutilmente di cancellarsi (per molto tempo l'unico modo per cancellarsi era una specie di trucco escogitato da qualcuno che richiedeva addirittura di registrarsi prima con un altro account fittizio). E comunque la rimozione rimane lunga e complessa: è una procedura molto nascosta su Facebook che invece gioca sull'equivoco spingendo gli utenti che vogliono andarsene a fare una sospensione temporanea che riattiverà tutto ad un eventuale nuovo accesso. Il fatto è che in questo modo tutti i contenuti rimangono dentro a FB e molti utenti credono di essersi cancellati mentre non lo sono affatto.


Google ha avuto forti pressioni a sua volta. Il metodo giusto è usare robots.txt. Ma hanno rotto le balle così tanto che ora si può rimuovere l'URL. Ma dura solo 6 mesi, e dopo ritorna (con furore).
E non è che la rimozione da google sia tanto piu' in evidenza.

Detto questo facciamo un gioco: spiegami come cancellare un account utente da questo forum.
Trasparenza per trasparenza direi che nessuno è figlio del vetraio.
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tacone ha scritto:
Detto questo facciamo un gioco: spiegami come cancellare un account utente da questo forum.


Prova a scrivere che Stark è ricchione. :rotfl:
La satira è morta. E anche lo spernacchio non se la passa troppo bene

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Paul Olden ha scritto:
tacone ha scritto:
Detto questo facciamo un gioco: spiegami come cancellare un account utente da questo forum.

Prova a scrivere che Stark è ricchione. :rotfl:


Non funzionerebbe. Stark piuttosto che cancellare un account si evirerebbe.
"A volte è solo uscendo di scena che si può capire quale ruolo si è svolto” - S. J. Lec
----------
[Waxen] - i sintomi persistono e ho fatto fuori il medico.
[Diecimila.me] - raccontiamo storie senza chiedervi l'otto per mille.
Manco la rete adesso

[quote="Demerzelev"][/quote]

dunque, penso di non essermi spiegato bene sul punto di fondo: se facebook servisse per mantenere i contatti (sorvolando sulla domanda "se volevi tenere i contatti con me, perchè non ci sentiamo da 10 anni?") a cosa servirebbe sapere chi sono gli amici di x? a cosa servirebbero giochini, applicazioni, sondaggi, test, inviti, gruppi? è un modo per intercettare un'utenza di dimensioni abnormi (tu parli di ragazzini, io ho 26 anni ed ho coetanei che "vanno a studiare in biblioteca" per ore intere, che quando ti trovi la sera con gli amici parla di cosa ha letto su facebook).

secondo me sottovaluti l'impianto assolutamente non "neutro" del network, che non nasce con l'idea "fatene quel che volete" ma con "datemi un sacco di dati, rincoglionitevi per bene e poi mi basta un bannerino del cavolo per arpionarvi tutti, voi pollacchiotti e i vostri sterminati elenchi di mail".

anche te mi citi le possibilità lavorative che ti si sono aperte, e si torna sempre al solito punto: è giusto esserci perchè ci sono tutti...
da un punto di vista personale è legittimo ragionare così, da un punto di vista sociologico è drammatica più l'adesione di un soggetto critico che quella di 10'000 makind (di qualunque età), poichè il primo da solo legittima la presenza dei secondi che non hanno neanche più da affrontare l'imbarazzo del "lo faccio ma che non si sappia".
e questo fenomeno è ben avviato anche in altri settori: ormai nessuno più si vergogna a dire che guarda la de filippi o il grande fratello.

e se fino a ieri internet era uno strumento culturalmente (e purtroppo anche economicamente) quasi elitario, facebook, la de filippi del web, lo ha aperto al peggio del peggio della società odierna e permette di tenere il cervello in ammollo anche di fronte ad un computer.

passo ad alcuni paragoni: il blog non è mettere gli affari propri in piazza?ma assolutamente no! il blog è mettere le proprie idee, i propri pensieri, in piazza, non le proprie foto, i risultati dei test o il diario personale, il blog diffonde le idee, facebook diffonde gli affari personali (poi ognuno decida quanto questo può essere importante nella società di mercato della paura, dove è fondamentale che abbia paura chi non si trovi sempre sotto l'occhio di una telecamera e incoraggi guerre preventive....).

il porno: chi si cerca film porno appaga le richieste della propria sfera sessuale, cosa fa di errato?entra su internet, cerca una cosa, la trova, esce. non passa mezz'ore a controllare cosa dica l'ex-fidanzata.

mai detto niente sui videogiochi, nè definisco informazione solo ciò che scrive una testata giornalistica accreditata, non ho capito bene questo tuo passaggio.

ora purtroppo mi tocca uscire, riassumo dicendo che facebook è uno strumento progettato per essere utilizzato in modo culturalmente e sociologicamente terrificante e chi lo "usa male" non è quello che ci fa la gara di amici, ma quello che entra, non da il contatto a nessuno, prende i numeri telefonici che ha perso e lo chiude.

coloro che ne fanno un utilizzo diciamo machiavellico, come spinoza, appartengono alla prima categoria: entrano su facebook perchè "ci sono tutti" ed essendoci permettono che i "tutti" ci restino.

il meccanismo è perfettamente funzionante dal punto di vista economico del gestore, da un punto di vista socio-culturale è terrificante perchè legittima e gratifica comportamenti acritici. e internet nel momento in cui perde la funzione di fucina di consumatori critici ha ceduto alla società dell'iperconsumo (lessi un bel libro di ritzer sul tema.), una società che mette la cultura, nell'accezione nobile del termine, come curiosità, alla berlina in quanto elemento di disturbo.

mi sa che mi sono perso dei pezzi ma devo proprio scappare, se ho dimenticato di rispondere a qualcosa, prometto di farlo alla prossima! :D

Cita:
nternet nel momento in cui perde la funzione di fucina di consumatori critici ha ceduto alla società dell'iperconsumo


Ecco, questa è un'ottima sintesi di quello che penso anch'io.
Quindi, non resta da dire altro che

RESISTERE! RESISTERE! RESISTERE!

:ninja:
La satira è morta. E anche lo spernacchio non se la passa troppo bene

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Apro parentesi: se sapessi come si fa a cancellare un utente te lo direi :) (si può fare con credenziali di amministratore, ma che c'entra?)

Stefano (stark) ha scritto:
Apro parentesi: se sapessi come si fa a cancellare un utente te lo direi :) (si può fare con credenziali di amministratore, ma che c'entra?)


Ma la mia era una domanda retorica. (cioè per farlo cadere nella rete)
Here to avenge Here to avenge Laika
E se il blocco, piuttosto che da filtri automatici, fosse scattata per la segnalazione di qualche zelante lettore saltuario che, rimasto offeso per qualcuna delle battute ciniche, ha pensato di segnalare il gruppo come "immorale" o "con contenuti osceni"?
Sarcasm - because beating the shit out of people is illegal
ANSIMA notizie - ULB - E gli elettori?
Narcolessico ha scritto:
E se il blocco, piuttosto che da filtri automatici, fosse scattata per la segnalazione di qualche zelante lettore saltuario che, rimasto offeso per qualcuna delle battute ciniche, ha pensato di segnalare il gruppo come "immorale" o "con contenuti osceni"?


Possibile. In tutti i sistemi autoritari la delazione è alla base della conservazione del potere. :|
La satira è morta. E anche lo spernacchio non se la passa troppo bene

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Rick the Quick ha scritto:

dunque, penso di non essermi spiegato bene sul punto di fondo: se facebook servisse per mantenere i contatti (sorvolando sulla domanda "se volevi tenere i contatti con me, perchè non ci sentiamo da 10 anni?") a cosa servirebbe sapere chi sono gli amici di x? a cosa servirebbero giochini, applicazioni, sondaggi, test, inviti, gruppi? è un modo per intercettare un'utenza di dimensioni abnormi (tu parli di ragazzini, io ho 26 anni ed ho coetanei che "vanno a studiare in biblioteca" per ore intere, che quando ti trovi la sera con gli amici parla di cosa ha letto su facebook).


Come ho detto io: tenere i contatti di persone lontane su Facebook è pura illusione. Facevo l'esempio del cugino... :)

Anche sull'età. Non ho mai detto che solo i ragazzini usano FB, anzi, in un intervento subito successivo ho fatto notare come secondo me l'età media degli utenti internet (e FB) si aggiri intorno ai 25 anni... non ho nessuna base concreta... ma non credo di sbagliare di tanto.
Cita:

secondo me sottovaluti l'impianto assolutamente non "neutro" del network, che non nasce con l'idea "fatene quel che volete" ma con "datemi un sacco di dati, rincoglionitevi per bene e poi mi basta un bannerino del cavolo per arpionarvi tutti, voi pollacchiotti e i vostri sterminati elenchi di mail".

Io soldi a FB non ne ho mai dati, non più di quanti ne abbia dati a Google, Wikipedia (eh si che loro ne hanno bisogno... o no?) ecc. Io mi rincoglionisco gratis. :D
Cita:

anche te mi citi le possibilità lavorative che ti si sono aperte, e si torna sempre al solito punto: è giusto esserci perchè ci sono tutti...
da un punto di vista personale è legittimo ragionare così, da un punto di vista sociologico è drammatica più l'adesione di un soggetto critico che quella di 10'000 makind (di qualunque età), poichè il primo da solo legittima la presenza dei secondi che non hanno neanche più da affrontare l'imbarazzo del "lo faccio ma che non si sappia".
e questo fenomeno è ben avviato anche in altri settori: ormai nessuno più si vergogna a dire che guarda la de filippi o il grande fratello.

Da un punto di vista sociologico è drammatico pensare che le pecore cerchino l'erba migliore da brucare? Facebook per ora è considerata l'erba migliore... e non c'è caprone che facendo il digiuno possa convincere qualcuno del contrario. :)
Cita:

e se fino a ieri internet era uno strumento culturalmente (e purtroppo anche economicamente) quasi elitario, facebook, la de filippi del web, lo ha aperto al peggio del peggio della società odierna e permette di tenere il cervello in ammollo anche di fronte ad un computer.

Culturalmente elitario perchè era un elite a frequentarlo... i contenuti non sono cambiati in qualità. Sai quanto ha girato Magnotta grazie alla "prima internet"? :D
Cita:

passo ad alcuni paragoni: il blog non è mettere gli affari propri in piazza?ma assolutamente no! il blog è mettere le proprie idee, i propri pensieri, in piazza, non le proprie foto, i risultati dei test o il diario personale, il blog diffonde le idee, facebook diffonde gli affari personali (poi ognuno decida quanto questo può essere importante nella società di mercato della paura, dove è fondamentale che abbia paura chi non si trovi sempre sotto l'occhio di una telecamera e incoraggi guerre preventive....).

Sarà che io considero le mie idee affari personali e affari personali le mie idee! :D

Sarà che hai letto solo blog di persone che trovavi interessanti con validi argomenti documentati... ma il blog è sempre stato anche particolarmente fotografico, molto fancazzista, con un pizzico di argomenti di cui sticazzi e pacchetti di cazzi propri. Tant'è che il blog è il vero palco che ognuno ha su internet. L'angolo personale di Hyde Park disponibile a tutti (scopro ora che c'è un gruppo su FB dedicato a questo :P ). Come tutte le cose poi viene utilizzato a seconda dei casi: Grillo ci fa politica e tante cose, Eleonora Miralafica 17 anni IV Ginnasio (non è una cima poverina) di Calatafimi (TP) ci scrive e ci pubblica dei suoi amori, dei suoi 4 in greco, e delle sue nuove splendide scarpe in vera-finta-pelle-di-palle.
Cita:

il porno: chi si cerca film porno appaga le richieste della propria sfera sessuale, cosa fa di errato?entra su internet, cerca una cosa, la trova, esce. non passa mezz'ore a controllare cosa dica l'ex-fidanzata.

Non fa niente di errato, ma il succo è che non puoi giudicare una cosa da un suo singolo componente escludendo il resto. A parte che sui siti porno si sa si entra e si esce, si entra e si esce, si entra e si esce... :D Alberto Stasi poi in mezzo ci ha fatto un giro in bici... ma anche lui ci entrava e ci usciva.

E poi dalli co' 'sta ex-fidanzata... cosa credi... anche nei siti porno puoi controllare cose fa! :D

Poi non so se hai presente il fatto che tra i primi casi di web.2 c'è proprio il porno... quindi contenuti postati, commenti, dichiarazioni, forum... vita sociale e cazzi propri... letteralmente... ma anche quella è un'altra paginona... centrale... :)

Comunque il fatto che un poveraccio controllasse le cose della ex, scusa ma non fa testo. Non più di quanto non facciano testo tutti quelli che hanno fatto di FB un luogo di discussione ed esperienza politica, sociale, e quant'altro. E ce n'è... basta vedere i gruppo e i forum interni che parlano di politica.
Cita:

mai detto niente sui videogiochi, nè definisco informazione solo ciò che scrive una testata giornalistica accreditata, non ho capito bene questo tuo passaggio.

Quel passaggio confuta il discorso della "alta cultura" e "bassa cultura"... una cosa che sinceramente non apprezzo molto... Facebook è cultura esattamente come lo è una piazza. Ora le rivalutiamo le piazze, certo, perchè c'è Facebook... ma prima gli snob, gli stessi che ora ci passano e fanno "Va che carina come l'hanno ristrutturata, pare un gioiello!" prima si guardavano bene dal frequentarle... perchè in piazza si trovavano invasati politici, oratori, fancazzisti, ladri, filosofi ubriaconi, donne facili, comari chiacchierone e bambini casinisti. Come FB.
Cita:

ora purtroppo mi tocca uscire, riassumo dicendo che facebook è uno strumento progettato per essere utilizzato in modo culturalmente e sociologicamente terrificante e chi lo "usa male" non è quello che ci fa la gara di amici, ma quello che entra, non da il contatto a nessuno, prende i numeri telefonici che ha perso e lo chiude.

Io non parlo di buono o cattivo utilizzo... quello che dici tu è certamente un utilizzo valido. Come chi vuole staccare dal lavoro 10 minuti e si fa due test e una partita a Farmville.
Cita:

coloro che ne fanno un utilizzo diciamo machiavellico, come spinoza, appartengono alla prima categoria: entrano su facebook perchè "ci sono tutti" ed essendoci permettono che i "tutti" ci restino.

il meccanismo è perfettamente funzionante dal punto di vista economico del gestore, da un punto di vista socio-culturale è terrificante perchè legittima e gratifica comportamenti acritici. e internet nel momento in cui perde la funzione di fucina di consumatori critici ha ceduto alla società dell'iperconsumo (lessi un bel libro di ritzer sul tema.), una società che mette la cultura, nell'accezione nobile del termine, come curiosità, alla berlina in quanto elemento di disturbo.

mi sa che mi sono perso dei pezzi ma devo proprio scappare, se ho dimenticato :bleah: di rispondere a qualcosa, prometto di farlo alla prossima! :D


Io tutta questa acriticità in FB e di contro criticità in chi ne è fuori non ce la vedo. Certamente non usarlo ti impedisce di conoscerne la complessità e le sfumature che chi lo usa vede... a ragione o a torto che sia. Secondo me, che ho l'opinione per cui il miglior giudizio viene dalla maggiore esperienza. :)
DEM Promozionale.
Paul Olden ha scritto:
Ad esempio Google ha sempre avuto istruzioni chiare e semplici per i webmaster per rimuovere una URL dal suo indice........ [snip]


ad esempio sento spesso parlare del fatto che il motore di ricerca dia priorità agli inserzionisti di google, non so se è vero o no.

Ma soprattutto io, di google, sono scocciatissimo dalla pubblicità contestuale. Chi mi sa dire se e come si può togliere o limitare?

Eh, se usi Firefox puoi usare un plugin che si chiama AdBlock plus (ma credo ci siano analoghe cose anche per altri browser):

https://addons.mozilla.org/en-US/firefox/addon/1865

(PS. Io son caro e buono, ma questi di Facebook avrebbero rotto anche il cazzo, eh)

Stefano (stark) ha scritto:
Eh, se usi Firefox puoi usare un plugin che si chiama AdBlock plus (ma credo ci siano analoghe cose anche per altri browser):

https://addons.mozilla.org/en-US/firefox/addon/1865

(PS. Io son caro e buono, ma questi di Facebook avrebbero rotto anche il cazzo, eh)



mah sì, normalmente ce l'ho installato adblock, ma rallenta la navigazione e complica la navigabilità, e comunque intendevo se esiste un filtro alla fonte, tipo: "google piantala di riempirmi di pubblicità invasiva che sbircia nei cazzi miei"

Stefano (stark) ha scritto:
Eh, se usi Firefox puoi usare un plugin che si chiama AdBlock plus (ma credo ci siano analoghe cose anche per altri browser):

https://addons.mozilla.org/en-US/firefox/addon/1865

(PS. Io son caro e buono, ma questi di Facebook avrebbero rotto anche il cazzo, eh)


Ma come... ancora niente??? 8(
DEM Promozionale.
leggevo oggi sull'espresso il caso di un utente feisbùk censurato (nonostante l'interessamento in prima persona della redazione del settimanale non ne sono venuti a capo).
nello stesso articolo, mettendo a confronto i vari social network, si sosteneva che twitter *sarebbe* più democratico (bah...).
i problemi sono sempre gli stessi:
1) i social network non sono animati da spirito filantropico: la **paura** di compromettere il profitto (per ritorsioni di inserzionisti pubblicitari o per richieste di risarcimento) fa sì che sparino ad altezza d'uomo appena si muove foglia
2) i post che vengono inseriti in un social network, per ragioni di eccessiva numerosità e di scarsità di personale incaricato, vengono in gran parte vagliati in automatico da sistemi computerizzati.

personalmente non sono iscritto né a feisbùk né a twitter: ma al forum di spinoza ora sì.
:D :D :D

sapete cosa? (non è una battuta, ancheselosembra) gli utenti dei social network dovrebbero stornare, chessò, un euro al mese per un loro sindacato.
ma ci manca una coscienza di classe...
:rotfl:
ad esempio, io sono stato censurato su splinder (senza preavviso e senza che si siano degnati di dirmi il perché): una quarantina di **amici** con cui ero linkato e che frequentavano il mio blog hanno manifestato solidarietà, ma poi SOLTANTO UNO ha abbandonato splinder: gli altri, a tutt'oggi, continuano a bloggare come se nulla fosse.
vabbè, in fondo, ora che ci penso non hanno perso molto...
:D

Intanto abbiamo superato quota 20000, in cattività.

20000 fan di un sito che è stato bloccato... E' assurdo, inverosimile; è un po' come se qualcuno di ineleggibile diventasse Presidente del Consiglio!
Kutavness 2.0 - Il blog che sta ai blog come il PD al successo - http://kutavness.blogspot.com
Visto che è la moda del momento, non riusciamo ad hackerare la password di un gruppo di facebook numeroso (di solidarietà a Berlusconi, per esempio) e cambiargli il titolo in "¡Que viva Spinoza siempre!"?

fb è gratuito e si dice che a caval donato non si guarda in bocca.. se non piace è sufficiente ignorarlo (non si perde niente) se non se ne può fare a meno basta aprire un'altra pagina (tanto prima che se accorgano) ciò che è squisitamente inutile è una discussione che si prolunghi oltre i due secondi ,-)

volendo proprio sprecare tempo l'unica mail che manderei a fb è: caro zuk, ti sei ficcato in una cosa molto più grande di te. baci, spin


giariz ha scritto:
fb è gratuito e si dice che a caval donato non si guarda in bocca.. se non piace è sufficiente ignorarlo (non si perde niente) se non se ne può fare a meno basta aprire un'altra pagina (tanto prima che se accorgano) ciò che è squisitamente inutile è una discussione che si prolunghi oltre i due secondi ,-)

volendo proprio sprecare tempo l'unica mail che manderei a fb è: caro zuk, ti sei ficcato in una cosa molto più grande di te. baci, spin


giariz, è un discorso semplicistico. Il fornitore di un servizio deve impegnarsi comunque a farlo funzionare. E' come dire che Gmail è gratuita, quindi non puoi arrabbiarti se si perde i messaggi :-)

(per intanto il contatto con Facebook è stabilito. adesso vediamo i tempi)

a :D vete provato cambiando titolo?
... :D :

tipo"
nel nostro cuore c'è silvio..."
hang him lower!
veramente un uomo troppo onesto per vivere ed essere un politico Nell'era del Kali Yuga tutti i leaders sono macellai ,anche quelli religiosi.Me l'ha detto il mio macellaio.
c u in 428.899 a.d.
da chiosa nasce chiosa...
Stefano (stark) ha scritto:
[...]

(per intanto il contatto con Facebook è stabilito. adesso vediamo i tempi)

Io proverei ad imbucarmi all'incontro, se mai avverrà, tra Schifani e Facebook... :D

A mio parere, facebook non merita spinoza.

Se poi volete raggirare il problema, io farei il profilo del filosofo :D
con tanto di data di nascita, interessi, passioni... filosofi che gli stanno sul cazzo.

Dopodiché tutti quelli che hanno facebook, e sono iscritti a questo forum, diventano amici del filosofo. Così Baruch, nei suoi messaggi personali, scriverà le migliori battute.

In questo modo, il sito si propagherebbe in modo underground, perché se non hai il suo contatto non puoi leggere le frasi. ;)
Altrimenti rendete tutto il profilo libero.

Che ve ne pare? :ciao:
Nella Tana del Coniglio
Blog nerdazzo, dove l'off topic è ben gradito | Twitter: @anonimoconiglio
giga ha scritto:
Visto che è la moda del momento, non riusciamo ad hackerare la password di un gruppo di facebook numeroso (di solidarietà a Berlusconi, per esempio) e cambiargli il titolo in "¡Que viva Spinoza siempre!"?



Si potrebbe fare, ma c'è una soluzione più semplice.
Cerchi un gruppo che non ha più un gestore, ti iscrivi e automaticamente diventi amministratore (questo non lo sanno in molti), dopodiché puoi fare quel che vuoi.

non vorrei sbagliarmi, prima era cosi, e dubito che abbiano risolto il problema. Per più delucidazioni:
http://www.hackgeek.it/hacker-gruppi-fa ... qua-calda/
Nella Tana del Coniglio
Blog nerdazzo, dove l'off topic è ben gradito | Twitter: @anonimoconiglio
keteremillpario ha scritto:
Cerchi un gruppo che non ha più un gestore, ti iscrivi e automaticamente diventi amministratore (questo non lo sanno in molti), dopodiché puoi fare quel che vuoi.


....io lo sapevo! :P

keteremillpario ha scritto:
A mio parere, facebook non merita spinoza.


:ok:

Anche se su FB cè gente che merita Spinoza (io l'ho scoperto propio lì) :D


P.S.: gli iscritti alla fanpage di Spinoza salgono salgono...un fiume in piena silenzioso che ormai conta più di 23mila fan: riempirebbero le 2curve di San Siro!

P.P.S.: parere personale: la vostra fanpage e quella "ufficiale" di Andrea Pazienza sono tra gli spazi più belli e meglio gestiti di faccialibro :cup:

Tornando al blocco, non è che lo si potrebbe bypassare usando Tumblr? Io ho impostato il mio account Tumblr in modo che i post finiscano automaticamente su Twitter e su FB.
No, eh? Beh, ci ho provato :P

PS: mio malgrado ho dovuto abbandonare il forum, non ho abbastanza tempo per leggere tutti i thread e contribuire a tono :( ma blog e cafè sono sempre tra i preferiti :) Un saluto e buon anno nuovo a tutti :ciao:
Forse era ver, ma non però credibile
Angelica ha scritto:
Tornando al blocco, non è che lo si potrebbe bypassare usando Tumblr? Io ho impostato il mio account Tumblr in modo che i post finiscano automaticamente su Twitter e su FB.
No, eh? Beh, ci ho provato :P

PS: mio malgrado ho dovuto abbandonare il forum, non ho abbastanza tempo per leggere tutti i thread e contribuire a tono :( ma blog e cafè sono sempre tra i preferiti :) Un saluto e buon anno nuovo a tutti :ciao:


Nooo ma guarda chi c'è! :D :ciao:
Bè una puntatina ogni tanto puoi farla eh? ;)
Sono vivo, e vegeto.
Milingopapa - Un blog papale papale.

L'AUTOSELEZIONE previene il cancro ai genitali. Abusatene.
Angelica ha scritto:
:ciao:

:) :ciao:
amagranma
Angelica ha scritto:
Tornando al blocco, non è che lo si potrebbe bypassare usando Tumblr? Io ho impostato il mio account Tumblr in modo che i post finiscano automaticamente su Twitter e su FB.
No, eh? Beh, ci ho provato :P

PS: mio malgrado ho dovuto abbandonare il forum, non ho abbastanza tempo per leggere tutti i thread e contribuire a tono :( ma blog e cafè sono sempre tra i preferiti :) Un saluto e buon anno nuovo a tutti :ciao:



Toh! :ciao: :ciao: :ciao: :ciao:

Buon anno anche a te!!!
Ex.
Angelica ha scritto:
Tornando al blocco, non è che lo si potrebbe bypassare usando Tumblr? Io ho impostato il mio account Tumblr in modo che i post finiscano automaticamente su Twitter e su FB.


E perché io ancora non ti ho tra la gente che seguo?
ah, perché non mi hai detto qual è il tuo account :D
E dimmelo, no? :)

bello vederti in giro :ciao:
"A volte è solo uscendo di scena che si può capire quale ruolo si è svolto” - S. J. Lec
----------
[Waxen] - i sintomi persistono e ho fatto fuori il medico.
[Diecimila.me] - raccontiamo storie senza chiedervi l'otto per mille.
Ragazzi sono commossa... :cry: Non pensavo vi ricordaste ancora di me!

A gentile richiesta, il mio account Tumblr è: http://notplanetbutstar.tumblr.com/
E quello di Twitter é: http://twitter.com/stellangelica

Baci e bacioni a tutti :)
Forse era ver, ma non però credibile
Angelica ha scritto:
Ragazzi sono commossa... :cry: Non pensavo vi ricordaste ancora di me!

A gentile richiesta, il mio account Tumblr è: http://notplanetbutstar.tumblr.com/
E quello di Twitter é: http://twitter.com/stellangelica

Baci e bacioni a tutti :)

:love: :ciao:
A 100.000 smetto
Angelica ha scritto:
Ragazzi sono commossa... :cry: Non pensavo vi ricordaste ancora di me!

E come si fa a non ricordarsi.
Vedi di tornare!
Sai che non possiamo lasciarti in vita lontana da qui... sai troppe cose! :D
:ciao:

Angelica ha scritto:
Ragazzi sono commossa... :cry: Non pensavo vi ricordaste ancora di me!


Ma che scherzi! Angelica tornaaaaaaa! Daidaidai. Un pochino almeno.
Il forum è un caos ma ci si abitua.

(e chi se lo scorda "non pianeta Mastella" :D )
We are Spinozian. Resistance is futile.
Per non parlare della prostata di Napolitano (era tua, ricordo bene?) :rotfl:

Angelica ha scritto:
Tornando al blocco, non è che lo si potrebbe bypassare usando Tumblr? Io ho impostato il mio account Tumblr in modo che i post finiscano automaticamente su Twitter e su FB.


Purtroppo no.

Angelica ha scritto:
No, eh? Beh, ci ho provato :P


Riprova.
Here to avenge Here to avenge Laika
A voi è andata anche bene. Pochi minuti fa hanno chiuso il nostro di gruppo, non bloccato, ma chiuso. 4.175 supporters. Senza motivo, classico di facebook.
Serjoka
I Gruppi Falsi di Silvio Berlusconi
=======================================
Le battute migliori sono quelle che l'avversario non riesce a prendere...
Serjoka ha scritto:
A voi è andata anche bene. Pochi minuti fa hanno chiuso il nostro di gruppo, non bloccato, ma chiuso. 4.175 supporters. Senza motivo, classico di facebook.


il problema è che la gente ancora crede che facebook sia un mezzo libero.

non voglio destare un flame, ma internet, secondo me, è anarchia (nel senso idealistico del termine). Per altri più moderati è democrazia, e va bene anche questo.

Tutttavia Facebook è una sorta di gabbia che risiede in questo luogo, nella rete, ed ha pure più di un lucchetto.
Nella Tana del Coniglio
Blog nerdazzo, dove l'off topic è ben gradito | Twitter: @anonimoconiglio
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