Spinoza

Cari spinoziani,

come qualcuno avrà capito, oggi esce il nuovo libro di Spinoza. Non è una raccolta di battute, ma una sorta di trattato (semiserio) sulle religioni, antiche e moderne, nelle quali potremo più facilmente imbatterci nel corso della nostra vita. È un libro diverso dagli altri: lo abbiamo scritto noi dello staff dal principio alla fine, mettendo insieme idee e contributi (esperimento oltremodo faticoso), e tutto quel che ci troverete dentro è inedito. Il risultato, secondo noi, fa molto ridere: se ve lo trovate davanti in libreria, vale la pena di dargli un'occhiata.

http://www.spinoza.it/spinozauro



Il libro contiene i contributi di Stefano Andreoli, Luca Badolato, Duccio Battistrada, Lorenzo Bertolucci, Gaspare Bitetto, Paolo Boldrini, Alessandro Bonino, Alberto Cacciarru, Riccardo Capecchi, Alessandro Clemente, Massimo Dalla Pola, Francesco De Collibus, Gigi Del Rio, Francesco Dibenedetto, Lia Finato, Stefano Forenza, Gianluigi Gamba, Massimo Grande, Massimiliano Lai, Simone Magnani, Roberto Manunta, Matteo Mazzarella, Giuseppe Miccolis, Cristiano Micucci, Virgilio Natola, Chiara Panosetti, Vincenzo Ricchiuto, Franco Sardo, Juri Stefanutti, Tatiana Traini e Donato Viglione, tutta gente che conoscete da tempo con i vari nickname.

Per l'occasione abbiamo organizzato una presentazione a Roma, giovedì 15 dicembre alle ore 18, nella bella cornice del Palazzo delle Esposizioni. Santoro permettendo ci sarà anche Vauro, oltre a Vincino e un po' di eminenti personalità della rivista "Il Male". Se venite, poi si farà un po' di caciara in giro per la capitale



Se ci siete, mettete un dito qui sotto

Credo di esserci...complimenti per l'idea. C'entra qualcosa il topic sulle nuove religioni aperto qualche tempo fa?

C'entra, anche se il libro l'abbiamo fatto indipendentemente da quel thread

(non abbiamo avuto tempo né spazio per inserire contributi esterni allo staff, anche se ci sarebbe piaciuto. Speriamo vi siate divertiti lo stesso)

Ci sarò. Le religioni vanno studiate da vicino, come il nemico.

lo sbircerò accuratamente in libreria per accertarmi che sia vero!

GiAO, GI venGO!

Il 15 alle 18.00 non posso porcapu

potrei tentare ma dovrei fare un 15/18 per esserci

ps va bene il dito?

Fico, visto che e' a Milano quasi quasi attraverso le alpi con gli elefanti e vengo

Ma dopo la presentazione potrebbero verificarsi cene/birrette/mondanita' varie? Questo potrebbe essere l'ago della bilancia...



Ci siamo divertiti. Pero' quel thread e' stato tolto mi pare, come mai? In fondo si poteva continuare a leggerlo e, perche' no, aggiungere roba...

Si si, era solo per sapere. Credo proprio di esserci, comunque.

ce voleva!

Peccato sia a Roma

PEccato non essere ubiqui!
Perchè il palazzo delle esposizioni il cui logo è evidente è a roma, ma la libreria di cui sotto a milano!

...e cmq io Ci sarò!

Farò di tutto per esserci!

VIA Milano

lo dico sempre anche io

Ah, ecco. Figuraccia giornaliera Che poi avevo capito bene la prima volta che ho letto e stavo per scrivere "peccato non poter esserci"...

Vabe', a Roma nun me c'ariveno l'elefanti. Buon divertimento!

Calma:
La presentazione è alla libreria Arion presso il palazzo delle esposizioni di Roma.
Via Milano 17, (angolo via Nazionale) Metro A-Repubblica
http://www.palazzoesposizioni.it/Mediac ... xplicit=SI

Giovedi 15 dicembre, ore 18.

(google maps)

Io ci sarò, con tutta la mia seccante pedanteria.

Cheppalle, davèro

La mia Panda è stata riparata. Dunque ci sarò anch'io. In cima alla scalinata, con la Panda medesima.

Io!
Ma solo perché è vicino a casa..

Anche se non mi vedrete, Io ci sarò
perchè sono in ogni luogo, nonostante le religioni.

io non posso esserci, la mia religione mi impedisce di partecipare a questi eventi.

io vivo a Roma (e lavoro pure lì vicino), ma probabilmente quel giorno sarò in trasferta a Milano....

complimenti, non vedo l'ora esca su e-mule.

@filipio te lo mando appena lo trovo

E invece c'e'!
Scusate, ieri non era giornata .

Ma se decidi prima chi scrive e chi no e' ancora Spinoza ? (anche se chi scrive e' di fatto chi Spinoza lo tiene su di peso).
Scusate ma c'e' qualcosa che non mi torna, ma forse mi ero sbagliato io a determinare la linea di demarcazione tra Spinoza e altri... boh ?! sara' l'eta' che non mi va piu' bene niente ... scusate di nuovo.

D'accordo sull'obiezione, in termini generali. Ma confezionare un'opera di testo, con paginate in prosa formate amalgamando i contributi di parecchie persone, è comunque un'impresa non facile. Aprire completamente agli utenti sarebbe stato molto dispersivo, avrebbe provocato valanghe di contributi, discussioni, eccetera, e non so se avremmo avuto la forza e il tempo di gestirle. Inoltre avrebbe completamente sputtanato l'originalità del libro, visto che avremmo dovuto aprire discussioni in merito già mesi fa, e sarebbero state visibili a tutti.

Al contrario, ferma restando l'esigenza (giustamente impostaci) di mantenere fino all'ultimo la riservatezza sul libro e sul suo tema, così discostato dallo stile usuale di Spinoza, non avremmo potuto informare compiutamente gli utenti di ciò che stavamo facendo. Il che avrebbe aperto la strada all'obiezione opposta: "Sfruttate il lavoro di altri per fare un libro", per cui abbiamo preferito, per una volta, limitare il contributo della community. Non mi sembra di avere fatto un torto a nessuno: chi ha lavorato al libro lo ha fatto consapevolmente, chi non ci ha lavorato se lo godrà

Ciao a tutti,
io sono sicuro che sarà un libro bellissimo, anche se per come sono fatto io mi sarei comprato anche il terzo libro di Spinoza, visto che secondo me ci sono già migliaia di battute che potrebbero formare un nuovo libro!!!! In ogni caso, solo gli stupidi non cambiano idea e non si mettono in gioco.

Quindi, giusto tentare un'altra strada, anche insieme a Vauro (che non mi fa impazzire, ma provare per credere) e vedere che risultati darà, se il pubblico apprezzerà, come sarà la critica, come e dove se ne discuterà...

Insomma, in culo alla balena e vediamo come andrà.

P.S. Attendo con ansia un nuovo libro serissimo. Ho già acquistato la prevendita dal mio libraio di fiducia.

Dispiace non potere venire a Roma, io farei una presentazione anche al Nord in modo da non deludere gli spinoziani che abitano davvero in Italia!!! Scusatemi, questo me l'ha suggerito Borghezio.

Il terzo lo faremo a tempo debito (primavera 2012), se non altro per chiudere la trilogia dei libri serissimi, poi se non finisce il mondo si vedrà

Questa notizia mi riempie il cuore di gioia, allora vado subito in libreria a comprare due copie di VADE RETRO, una per me e una come regalo per mia mamma, che è molto religiosa, mi siedo in un angolo, leggo, e inizio ad aspettare con ansia la primavera del 2012.

Un abbraccio

Per il tipo di opera secondo me Stark ha ragione. L'importante secondo me è - come al solito - tenere presente che Spinoza vive grazie alla sua community e quindi non perdere mai di vista che tutti gli utenti al di fuori dello staff/elite (o almeno quelli che partecipano davvero) ogni tanto si meritano qualche soddisfazione.

Magari una testa di cavallo mozzata nel letto può aiutare come promemoria

Bella iniziativa, per il tema, eternamente attuale, e per la collaborazione con Vauro. Sono sicuro, dovrei dire fiducioso, che il libro sarà tutto da godere (in attesa del serissimo collettivo).
Ciao a tutti (per me Roma è fuorimano e il mio paese è sotto osservazione della BCE, seguiremo l'evento da casa)

Mentre scrivevo seguiremo da casa, pensavo se non fosse il momento di sperimentare alcune presentazioni, questa sembra avere i crismi, in video.
Credo che ci siano le possibilità tecnologiche e commerciali per qualche accordo per trasmettere su internet gli eventi di Spinoza. Penso proprio ai giornali online.
Sperimentazione che potrebbe poi evolvere in appuntamenti periodici o speciali, con la presenza o meno di vignettisti, attori di teatro, intellettuali e artisti; o semplicemente la vostra.
Una ulteriore valorizzazione delle nostre fatiche e una occasione di crescita in qualità.
Quando vedo altri paesi che trasmettono strisce quotidiane in televisione mi rendo conto come siamo schiacciati da chiesa e bigotti. L'italia nella sua ufficialità, la Rai, sarà difficile portarla su questo terreno però abbiamo internet. In altri paesi ci hanno organizzato le rivolte, proviamo con qualche risata. E' un terreno che potrà dare grandi soddisfazioni, cominciamo in qualche modo, da internet si può passare alla tv ma non è essenziale. C'è un potenziale enorme e la formula Spinoza è stimolante per la partecipazione consentita a chiunque, tutti protagonisti. Proviamo, provate, pensiamo, pensate, i margini ci sono, al momento.

eh sì, ora tocca aprire un blog di nome Nicola

ghiaccio

Purtroppo non ci sarò, ho la cena di natale aziendale. Evento a partecipazione obbligatoria per il mio capo

Per quanto nutra gli stessi dubbi di oldbabbion, devo dire che questa è una strada che Nicola Spinoza ( ) ha già intrapreso da tempo, per esempio su Il Male. E se da un lato sacrifica il concetto di "comunità di Spinoza", dall'altro valorizza alcuni dei migliori autori presenti nel panorama satirico italiano e che scrivono qui, su questo sito (non sto esagerando), trasformandoli di fatto in quelli che tempo fa avevo chiamato dei "professionisti". Sono contento che quello che era stato un mio suggerimento malvisto e osteggiato dai più, sia diventato col passare del tempo una necessità. Una necessità che rende quelli che più lavorano su questo sito ben più contenti e più visibili.

Pienamente d'accordo su tutto. E mi accodo alle lodi per certe firme spinoziane che hanno migliorato notevolmente la qualita' della mia vita .

Pero' la domanda sorge spontanea (cit.):

Perche' e' stato aperto il thread?

Il thread è stato aperto immaginando di utilizzare i contenuti validi inviati, qualora ne avessimo trovati (l'idea di Here to avenge Laika, che nel frattempo è entrato nello staff, è stata usata). Poi però, a parte questa eccezione, così non è stato, e i motivi sono 1- mancanza di spazio (ho dovuto tagliare anche contributi sovrabbondanti degli stessi membri dello staff) 2- contributi mediamente non eccezionali o ripetitivi rispetto a cose già scritte e 3- trollaggio pesante del thread in questione, che me lo ha reso antipatico.

Scusa Stefano, forse questo passaggio lo spiegherei meglio per evitare fraintendimenti.
La terza motivazione non può (almeno spero) aver influenzato in negativo il giudizio sui contributi di tutti quegli utenti che, semplicemente, hanno scritto il pezzo richiesto senza disturbare la lettura del thread (trollando o altro). Poi, evidentemente, il materiale non era all'altezza quindi hai fatto benissimo a scartarlo, come del resto capita per i post del blog.
E' comprensibile che tu non abbia gradito qualcosa nello svolgimento di questo call for papers sperimentale: proprio per fare in modo che iniziative simili possano funzionare meglio in futuro, ammesso che ci sarà una prossima volta, secondo me è opportuno distinguere nettamente gli aspetti della selezione del materiale e della moderazione del thread, in modo da non scoraggiare preventivamente gli utenti volenterosi che vorranno provare a cimentarsi.
Sarebbe un vero peccato se anche un solo frequentatore del forum pensasse una cosa del tipo: "Ok, io mi impegno a scrivere qualcosa, poi arrivano quelli che ti mandano in malora il thread e il mio pezzo magari non viene nemmeno preso in considerazione: se è così non ci perdo neanche tempo".
Anche perché sono sicuro che non è così.

Ovviamente non è così, i pezzi "genuini" inviati nel thread sono stati letti tutti, e più di una volta. Alcuni di essi erano validi o contenevano buone idee, ma ragioni di spazio e di ristrettezze di tempo non hanno consentito di inserirli nel libro (così come molti dei contributi dello staff stesso). Il mio era più che altro uno sfogo riguardo la deriva che ha preso quel thread a causa di pochi. Lungi da me voler dare adito a fraintendimenti su questo punto, anzi, la partecipazione al thread è stata ampia e apprezzatissima, e sono il primo a dispiacermi di non averla gratificata

Bando alle discussioni, a Roma non ci sarò perchè a piedi dal Liechtenstein mi riesce difficile.

Oggi ho acquistato il sacro testo e anche nella malaugurata ipotesi in cui non mi facesse ridere, mi sbellicherei ugualmente, perchè io sono di parte, fondamentalista spinoziana, la mia coscienza è acritica, credo incondizionatamente nello Staff e in Stark prima di tutto, ogni cosa che Loro fanno è buona e giusta, per Loro ho sacrificato un capretto ed Euro 14,00; e se mi dicessero di non usare il preservativo, smetterei subito. Sempre siano lodati.

E' lo Spinozismo.

L'ho acquistato, e fino ad adesso è un volume molto godibile. E credo sia questo l'importante .

E poi le pagine sono numerate!

..mmmmhhh... il thread sulle religioni di poco tempo fa non c'entra niente, DICE?
mmmmmmhhh..VABBE'! (cit.)
Ehi boss, non è che tra un pò di tempo compare un thread di ricette satiriche e dopo un paio di mesi un libro a 4 mani (in pasta) con Spinozetta Parodi?

Forse parlo una lingua diversa dall'italiano. Ho detto che il thread c'entra, ma nulla di quel che c'è nel thread è finito nel libro, TRANNE un contributo di Here to avenge Laika.

Ok?

Ok. Non c'è nulla di male a fare promozione, specie in questi tempi di crisi. Ciao.

Il 3D è sempre qua!
http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=3&t=29945

Magari si riferiva a questo ?
http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=12&t=29946
(visibile nel forum "Annunci", stabile in 13ma posizione)

Ehi boss (forte "boss"! ) calma, take it easy!

MLG ha ragione, non c'é nulla di male a fare promozione in questi tempi di crisi e tutti noi aficionados di Spinoza auguriamo la migliore fortuna per questo e tutti i libri che verranno.

Ma consentimi: come tu stesso dici, l'unico contributo del thread inserito nel libro è di HTAL (sempre sia lodato!), che guardacaso è recentemente entrato a far parte dello staff (con pieno merito, sia chiaro).

Il punto è, boss che a noi utenti comuni - o perlomeno a me - basterebbe un atto di sincerità, come ha scritto già in tempi non sospetti haroldsmith, che quoto volentieri:



Basta ammetterlo, e va bene così! Non pregiudicherebbe il successo di Spinoza (anzi secondo me lo accrescerebbe) e soprattutto introdurrebbe nella mentalità della community un positivo concetto di "gavetta" ormai dissolto nella società. E se ne vedono gli effetti. Vuoi apparire su un post, su twitter, su facebook, in un libro? Bene, fatti il culo e datti da fare e forse un giorno se sarai stato bravo produrrai qualcosa di intelligente che verrà selezionato. Fino ad allora, nessuna garanzia, né riconoscimenti, né onori. Sii il nostro sergente Hartman!

Altrimenti i contributi degni di diventare la produzione "ufficiale" di Spinoza, come è giusto che sia, saranno firmati sempre dagli stessi autori. Quelli davvero bravi.

Boss, nessuno vuole criticarti o metterti all'angolo, ci mancherebbe. Tutti apprezziamo Spinoza e rispettiamo il grande impegno che tu e il resto dello staff ci mettete per mandare avanti la baracca. Però è fondamentale uscire dal falso mito di questa specie di "sogno americano" per cui entri qui e puoi diventare subito il Dio della Satira. Calma. Far parte della community non è un diritto inalienabile dell'individuo, ma una gentile concessione fatta da un certo gruppo di persone, queste sono le regole e i criteri di selezione, se vi sta bene è così, altrimenti internet è grande, che ognuno si trovi la sua strada e amen.

La tua voglia di dare spiegazioni a tutti i costi è encomiabile ma sembra tanto un segno di debolezza. E invece secondo me puoi essere orgoglioso della forza di quello che insieme ad altri hai creato e sviluppato e rinvendicarlo per quello che è.

Dov'è il Prof. Morte quando serve?

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